Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie vai alla sezione

Ramana Maharshi Ricordi Vol. 2 - G.V. Subbaramayya

Gli insegnamenti e la vita di Sri Ramana Maharshi
a cura di Bodhananda - Edizioni I Pitagorici

Introduzione

Ricordi racchiude, in più volumi, le rimembranze di quegli aspiranti che, a vario titolo, vissero stabilmente o a tratti, accanto al Saggio di Arunacala: l’inguaribilmente insicuro ed emotivo, abile cronista a riportare finanche l’inezia; l’ex militare preciso e determinato attento alla non dualità; l’attendente con i ricordi più intimi; il letterato, accademico, poeta e mentore. Tutti ci restituiscono una diversa visione. Ogni Ramana avrà dei tratti comuni con il Ramana altrui ed in certi momenti solo il luogo, i tempi e qualche circostanza ci ricondurranno alla medesima persona. Ogni autore ci mostrerà uno scorcio, una punteggiatura del suo Ramana e starà al singolo lettore la scelta di aprire, anche solo per un momento, il Cuore, affinché la mente possa trarre un’immagine, una parola da approfondire nella contemplazione. In questo caso vediamo nascere alcune dei libri e vediamo l'autore in un approccio ben diverso dagli altri aspiranti.

(Tratto dalla Introduzione del libro)

Indice del libro

Introduzione

Presentazione dell'autore

I miei ricordi di Bhagavan Ramana di Devaraja Mudialar

Ricordi su Ramana Maharshi di G.V. Subbaramayya

Glossario

Indice

Un commento sul libro

Questo libro è il secondo di una serie di volumi delle Edizioni I Pitagorici dedicati ai ricordi che del Maharshi ci hanno lasciato i suoi devoti e discepoli. Riteniamo questi volumi fondamentali per avere una visione integrale dell'insegnamento di Sri Ramana, poiché ci mostrano la quotidianità e la normalità della sua vita.

Nei libri che riportano strettamente il suo insegnamento, l'indagine sull'io può lasciare basiti coloro che pur attratti dalla figura non sono interessati alla lunga serie di domande che ponevano certi devoti. D'altra parte coloro che si raccolsero ai suoi piedi non spendevano l'intera giornata ponendogli domande, queste erano poste piuttosto da visitatori sporadici o estemporanei che arrivavano seguendo una propria idea di cammino e cercavano di farsela confermare dal saggio di Arunachala.

Chi gli viveva accanto poteva coglierne la vera natura a prescindere delle proiezioni più fantasiose; certo difficile immaginare Sri Ramana che canta i bajan o si commuove innanzi ad inno devozionale o si comporta come un folle di Dio...

Ma l'insegnamento del Maharshi andava ben oltre il dialogo, il suo silenzio sapeva imbibire ogni azione intorno a lui e in più offriva una sadhana a 360°, la via devozionale con i canti e lo studio delle vite e degli scritti dei santi tamil, la via dell'azione attraverso il servizio (un maestro intento a mondare le verdure per il pasto dei seguaci?) e la cura delle pubblicazioni, a qualcuno anche qualche istruzione sullo yoga... Il Ramana che esce fuori dai Ricordi è un altro Ramana rispetto al saggio della montagna, appare più umano, più comprensibile...

Ramana Maharshi Ricordi II - Amazon