Il Saggio di Arunachala
Sri Ramana Maharshi (30.12.1879 - 14.04.1950)
Attraverso la storia dell’umanità sono apparsi, in circostanze molto rare, giganti spirituali per esemplificare la più ‘Alta Verità’. Guidare i seguaci in ogni momento delle loro vite; Bhagavan Sri Ramana Maharshi fu quel gigante. Unico nel nostro tempo, personificò perfettamente la verità ultima della realizzazione del Sé, o completo assorbimento nel Supremo Sé-Stesso.
Attirato dalla Sua casa dal potere di Arunachala all’età di 16 anni, rimase ai Suoi piedi per tutto il resto della Sua vita e fu conosciuto come il Saggio di Arunachala. Scrisse molto poco, ma sappiamo che ha tradotto e corretto importanti opere per il beneficio dei devoti. Preferì comunicare attraverso il potere schiacciante del Silenzio, un silenzio così profondo e potente da quietare le menti degli ardenti cercatori che furono attratti da Lui da ogni parte del mondo.
Sebbene preferisse il silenzio, fu sempre disponibile a rispondere alle domande di aspiranti sinceri e di guidarli nella giusta direzione.
Il Suo più alto insegnamento ‘indagine sul Sé’ (vichara) fu compreso nell’infinito silenzio della sua presenza. Attraverso questo silenzio, innumerevoli devoti e visitatori sperimentarono la pura beatitudine del Vero Essere. La stessa esperienza è ancora a disposizione delle anime sincere che si rivolgono a lui e praticano i suoi insegnamenti con devozione.
La meta non è il paradiso dopo la morte o un lontano ideale, ma piuttosto la rimozione dell’ignoranza che ci impedisce la conoscenza che siamo eternamente Uno con la nostra Sorgente, il Supremo Sé o Dio. E’ un’esperienza che può essere fatta ORA! Tutto ciò che è richiesto è uno sforzo sincero, per meritarci la grazia necessaria.